Ferraboli e Gaetarelli: lo spiedo bresciano finisce in un tortello
Prevalle e Salò – Presto sul mercato il “Tortello allo spiedo bresciano”, novità lanciata da due aziende storiche del territorio, la metalmeccanica Ferraboli di Prevalle e il pastificio Gaetarelli di Salò.
Una sfida, nata quasi per gioco, tra due aziende che rappresentano l’eccellenza di casa nostra nei loro diversi settori e che trovano una sintesi nella Cna, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, alla quale sono entrambe associate: creare il primo tortello allo spiedo bresciano.
Pastificio Gaetarelli di Salò e la Ferraboli Srl di Prevalle lanciano sul mercato una novità, che ha le gambe ben radicate nelle tradizioni bresciane ma in testa il sogno di affermarsi sulle tavole di tutto il mondo.
L’idea è di Mimma Ferraboli, titolare dell’omonima impresa leader nella produzione di girarrosti (ma anche di barbecue) per lo spiedo: da tempo sognava un tortello in grado di deliziare i palati in maniera smart, senza aspettare il pranzo della domenica, che richiede tempo e grandi capacità.
Massimo Gaetarelli ha colto la sfida e con il suo staff ha iniziato a lavorarci, lo chef Cesare Veronesi e i tecnici Ferraboli. La sperimentazione è durata diversi mesi, con moltissimi test di cottura, l’impasto che deve rispettare i valori Gaetarelli, i panel test con i consumatori più diversi. Ne è uscito un prodotto dal ripieno morbido e gustoso, dalla pasta con lo spessore giusto per esaltarlo, dalla qualità che consente al consumatore l’immediata percezione del gusto unico dello spiedo bresciano.